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I NOSTRI AVI

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Fin qui le notizie ufficiali dei Pronio riportate sui manoscritti della Biblioteca Regia di Napoli e nella documentazione di Introdacqua,.

Ma ora passiamo a raccontarvi, partendo dagli atti di nascita e dai documenti comunali e parrocchiali reperiti dopo assidue ricerche, chi sono stati i nostri avi e come siamo giunti, seguendo il filo diretto delle discendenze, fino ai giorni nostri.

Iniziamo quindi il racconto sulle mie origini e quelle di tutta la nostra bella famiglia.

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II miei nonni paterni, Nicola Pronio e Anna Teramo, hanno riempito i ricordi di gran parte della mia infanzia, essendo io nato A Giuliano Teatino. Qualche giorno fa, parlando appunto di loro con altri della mia famiglia, mi sono domandato: "Ma che lavoro facevano i miei nonni?" Io non ricordo che svolgessero alcuna attivita' lavorativa. La nonna da tutti chiamata Donna Annina si dedicava alle attivita' casalinghe e culinarie, aiutata da Angiolina ed altre che non ricordo. Nonno Nicola, chiamato "Nicolino", si dilettava in falegnameria. Ricordo il suo laboratorio, situato al piano terra del fabbricato di fronte alla casa paterna, attrezzatissimo ed enorme, nel quale realizzava  oggetti in legno e trafori cesellati come ricami. Di questi conserviamo ancora, noi tre fratelli, dei pezzi incorniciati in quadri protetti dal vetri che custodiamo con enorme affetto. Di questo e di altro vi parlero' a parte.

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Dei mie nonni materni, Ciarrocchi Ottaviano e Verdecchia Maria, di Teramo localita' Ponte Vezzola, conservo invece ricordi di quando pi' grandicello, andavo a passare, insieme al mio fratellino Ezio, parte delle vacanze estive. I nonni avevano oltre ad un emporio fornitissimo di tutto, inclusa una tabaccheria, molti terreni nei dintorni, coltivati a frumento ed altro. E come non parlare dei miei zii Antonio e d Elia che ci facevano divertire portandoci con loro sui pullman di linea, i primi della famiglia, quelli con le ridotte, il motore in cabina a fianco del conducente e senza servosterzo!  Di questo e di altro vi parlero' a parte.

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Comunque, ricordi a parte, iniziamo il viaggio nel tempo per spingerci fin dove i documenti conservati negli archivi ci permettono di arrivare.

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Devo premetter che in famiglia, dalla parte di Marta Galluzzi, la compagna di Francesco ed alla quale vogliamo un bene dell'anima, c'e uno zio, Enrico, un vero pozzo di scienza per quanto riguarda dinastie, cognomi, araldica, e chi piu' ne ha piu' ne metta, il tutto rigorosamente a memoria. Ebbene Francesco ha avuto la brillante idea di dargli l'incarico di trovare la documentazione storica dei nostri avi. Il risulato e' stato quanto appresso andro' a descrivervi nei particolari, e che e' riassunto nel documento manoscritto qui visualizzabile.

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ALBERO GENEALOGICO DELLA MIA FAMIGLIA

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NICOLA PRONIO

n. Miglianico (CH) alla fine del 1600 sp. Santa Di Cola da cui nacque

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GIOVANNI

n. 1735 di professione "Fabbricatore" definito " Civile e Benestante Cittadino" che sposa Maria Scarrone

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PAOLO

primogenito n. 1775 + a Miglianico 16/10/1828 sp. Domenica Caramanico. Egli simpatizzo' per la Repubblica Partenopea e risulta nell'elenco degli "Indultati" dalla restaurazione.

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MICHELANGELO

(......) "Proprietario  n. 19/4/1800 sp. sp. a 24 anni .... Giovanna Ricciuti n. 1806 a Miglianico figlia di Oronzo n. 1771 e ..... 

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PIETRO

(n. 12/10/1833), sp Caterina Cicchitti n. 1841 a ......,figlia di Emidio e di .... Piattelli, (+ 1/9/1917) + 16/2/1916. Altri fratelli di Pietro sono Beatrice sp. D'alessandro, Quirino n. 1839 sp. .....  n. a Filetto, ........ e altri 5 figli

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GIUSEPPE NICOLA detto Nicolino

 (n. 19/3/1880) n. 1879 a Giuliano Teatino, (+8/9/1955), sp.4/7/1912 Anna Teramo n.1896 figlia di Francesco Teramo (+ 1/3/1917) e Carmela Ialenti (n. 1862, + 1934). Altri fratelli di Giuseppe Nicola sono Francesco e Paolo. Altri fratelli di Anna Teramo sono Maria e Filomena. Probabilmente uno dei fratelli di nonno Nicola deve essere emigrato in America. Infatti Babbo ci parlava di un suo zio divenuto Direttore d'orchestra a Cincinnati, e che gli aveva proposto di andare da lui.. 

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FRANCESCO

n. 15/12/1919 a Giuliano Teatino (CH) + 11/05/2002 a Roma, sp. 8/10/1944 a Teramo Lidia Ciarrocchi n. 30/9/1924 a Teramo da Ottaviano Ciarrocchi e Maria Verdecchia. Altri fratelli di Francesco sono Pietro, detto Pierino, n. 15/4/1913 + 5/3/2004, sp. Ottavia Sciarra, Armando n. 18/9/1916 + 16/1/1974, sp. Luigia Infanti detta Gina n. 4/4/1921 + 1/6/2010, Caterina, detta Nella, n. 16/6/1914 + 5/9/1980 e Carmela n. 4/12/1922 + 25/12/1996. Altri fratelli di Lidia sono Don Giovanni, Antonio, Elia, Pierina.

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LUCIANO

n. 18/9/1945 a Giuliano Teatino sp. Carla Maggiori il 3 Marzo 1976 con rito civile e poi il 10/7/1976 con rito religioso. Carla Maggiori n. 17/3/1956 a Orvieto, f. di Domenico Maggiori e Filomena Bellezza. Altri fratelli Ezio (sp. Elena Proietti Orlandi) e Annamaria (sp. Gherado Zei)

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FRANCESCO

n. 20 Luglio 1978 a Roma, convivente con Marta Galluzzi n. a Roma 7/5/1983. Fratello di Alessandra n. il 9/6/1977 a Roma, sp. con Maurizio Palmerini il 30/8/2009

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MARGHERITA

n, 24/6/2021 a Roma 

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Nota: Fra parentesi i dati risultanti dalle iscrizioni cimiteriali. Cliccando sui nomi sottolineati si possono espandere le informazioni familiari. 

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